Ricevere ospiti è una vera e propria arte. Un’arte fatta di regole precise: dalla disposizione dei posti a tavola al menu, dalla mise-en-place all’ordine di servizio dei piatti che si è scelto di cucinare.
Tutto deve essere pianificato attentamente, se si vuole offrire una serata piacevole e divertente ai propri ospiti senza rischiare di impazzire.
Per aiutarvi a organizzare la cena perfetta da servire ai vostri amici, abbiamo preparato una lista di 7 consigli indispensabili affinché la serata risulti un successo.
1 – Pianificate la cena con largo anticipo
La regola più importante per organizzare una cena perfetta è: pianificare. E, soprattutto, pianificare con anticipo.
Quando si decide di invitare ospiti a cena, che siano i propri amici o dei colleghi di lavoro, è importante curare ogni aspetto della serata fin nel minimo dettaglio, perché questa abbia successo.
Se avete l’intenzione di organizzare una cena per i vostri amici, una volta che avrete deciso la data, armatevi di penna e taccuino e iniziate a scrivere: la lista degli invitati, il menu e gli ingredienti che vi serviranno per preparare le varie portate.
Dovrete anche decidere se optare per una cena a buffet oppure per una cena da seduti.
Se desiderate stupire i vostri ospiti e regalarvi un’esperienza un po’ fuori dall’ordinario, potete farvi aiutare da uno chef a domicilio. In questo caso, sarà lui ad aiutarvi a pianificare il menu, tenendo conto dei vostri gusti e di quelli dei vostri ospiti.
Ricordate, inoltre, di avvisare gli invitati con un certo anticipo, così che abbiano il tempo di pianificare il proprio calendario e confermare la loro presenza.
2 – Scegliete un menu adatto all’occasione
Dopo aver stilato la lista degli invitati, il compito forse più difficile è la scelta del menu, che non deve per forza essere degno di un ristorante gourmet, per riscuotere successo.
L’importante è che sia coerente, ben bilanciato e facile da servire. Ecco alcuni consigli per stilare un menu facile da preparare e servire che sappia incontrare i gusti di tutti:
La padrona di casa decide il menu
Al giorno d’oggi è abbastanza comune imbattersi in persone che abbiano qualche intolleranza o allergia, o, magari, seguano un regime alimentare particolare. Questo può mettere in crisi chi si occupa di decidere il menu per i propri invitati.
Nel caso in cui una persona soffra di allergie o intolleranze, sarà proprio lei a dover informare la padrona di casa nel momento in cui accetta l’invito, così che abbia il tempo di prevedere alcuni piatti che possano essere gustati da tutti.
Servite almeno quattro portate
Una cena degna di questo nome deve prevedere almeno quattro portate che sceglierete tra:
- aperitivo. Proponete ai vostri ospiti almeno un drink alcolico e un analcolico e qualche stuzzichino per ingannare l’attesa. I finger food sono l’accompagnamento ideale;
- antipasto. Può comprendere uno, al massimo due piatti;
- primo piatto. Per una cena il primo piatto ideale è una zuppa o un primo asciutto come la lasagna, che può essere realizzata in anticipo;
- secondo piatto. È la portata più importante della cena. Può essere a base di carne o pesce, a seconda del menu. Nel caso abbiate scelto di portare in tavola un menu di pesce, preparate una ricetta che vi permetta di servire il pesce già pulito;
- contorno. È indispensabile per la buona riuscita della cena, per questo è meglio prepararne almeno due;
- dessert. Da servire a fine pasto, dopo la frutta. Il dessert ideale per una cena con amici è un dolce al cucchiaio (mousse, tiramisù, panna cotta, soufflé sono tutti dolci perfetti da portare in tavola a fine pasto);
- caffè e liquori. Vanno sempre proposti ai propri ospiti. Solitamente si servono in salotto.
Scegliete un tema
Scegliere un tema vi aiuterà a pianificare più agevolmente il menu e ad essere coerenti nella scelta dei piatti da presentare. Ciò non vuol dire che l’ingrediente principale deve essere per forza presente in tutte le portate, ma che i piatti del menu devono essere coerenti con il tema.
Ad esempio, se si decide di servire pesce, non si devono proporre portate a base di carne.
Bisogna fare attenzione anche a bilanciare i sapori e le portate, con piatti più leggeri che facciano da contrappunto a quelli più strutturati, come l’arrosto o il pesce al cartoccio.
Ricordate, inoltre, di puntare sempre su ingredienti di stagione.
3 – Curate la mise-en-place
Per organizzare una cena piacevole e creare la giusta atmosfera, è importante curare attentamente anche la mise-en-place.
Il nostro consiglio è quello di apparecchiare la tavola con qualche ora di anticipo, così da avere il tempo di curare tutti i dettagli:
- scegliete una tovaglia che si intoni con i piatti e con il tema della serata;
- non create centrotavola troppo ingombranti o profumati, che impediscano ai commensali di vedersi tra loro e coprano il gusto delle pietanze;
- disponete gli invitati ad almeno 70 cm l’uno dall’altro;
- mettete in tavola almeno 2 bicchieri per ciascun commensale (uno grande per l’acqua e uno medio per il vino rosso). Devono essere posizionati a destra, in ordine di grandezza;
- mettete le forchette a sinistra, con i rebbi rivolti verso l’alto, i coltelli e il cucchiaio da minestra a destra.
4 – Scegliete con cura la disposizione degli invitati
Perché la cena abbia successo, anche la disposizione degli invitati non deve essere lasciata al caso. Anche in una situazione informale, ci sono alcune regole da seguire:
- i padroni di casa si siedono a capotavola;
- uomini e donne vanno alternati, tenendo conto del fatto che le coppie di coniugi possono essere separate, ma non quelle di fidanzati.
Ricordate, poi, di mettere vicine le persone con interessi simili, così che la conversazione non rischi di languire e nessuno si annoi o si senta trascurato.
5 – Curate la presentazione delle pietanze
Quando si organizza una cena è importante non solo seguire attentamente le ricette per creare piatti gustosi e saporiti.
Si deve prestare attenzione anche al modo in cui vengono presentati. Non solo dal punto di vista estetico, ma anche da quello pratico:
- ricordate di disporre le pietanze in modo che i vostri ospiti possano servirsi con facilità e prendere la quantità di cibo desiderata;
- quando si servono piatti caldi, le stoviglie che li contengono dovrebbero essere calde: a questo scopo, può tornare utile il cassetto scaldavivande;
- brodi e zuppe dovrebbero essere portati in tavola già impiattati, nelle tazze da consommé o nelle fondine;
- le salse devono essere servite in appositi contenitori, come ciotoline e salsiere.
6 – Anticipate qualche preparazione e impiattate già alcune portate
Quando si hanno ospiti spesso ci si trova divisi tra la necessità di intrattenere gli ospiti e quella di terminare la preparazione dei piatti da portare in tavola. Anche in questo caso, l’organizzazione è la chiave per dividere equamente il proprio tempo tra la cucina e gli ospiti senza stressarsi.
Per questo, nel momento in cui si decide il menu, è importante scegliere dei piatti non troppo complicati, che possono essere preparati o impiattati in anticipo.
Se si tratta di piatti caldi, per servirli alla giusta temperatura potete servirvi del cassetto scaldavivande: un elettrodomestico pratico e utile, che può essere utilizzato per tenere in caldo i piatti già pronti senza rovinarli, per cuocere alcuni alimenti in maniera delicata e anche per scaldare le stoviglie che devono accompagnare le portate che devono essere servite calde.
7 – Non trascurate il servizio
Quando si organizza una cena, anche se si tratta di un’occasione informale, è importante curare il servizio fin nei minimi dettagli, per far sì che tutti gli ospiti si sentano considerati e a proprio agio.
In particolare, è importante ricordare che le donne devono essere servite prima degli uomini. Una volta che la padrona di casa avrà fatto iniziare il giro, sarà cura dell’ospite passare il piatto da portata al commensale che siede alla sua destra.
Sarà, invece, cura della padrona di casa, sostituire il piatto a ogni nuova portata, lasciando il sottopiatto al suo posto.