Pratico e facile da usare, il microonde è diventato un prezioso alleato in cucina, anche per fare le cose più banali, come riscaldare una tazza di acqua o di latte. Inoltre, grazie ai nuovi modelli combinati con il forno elettrico, non sarà più necessario sprecare ulteriore spazio in cucina per installare due diversi apparecchi.
Le funzionalità di base di questo elettrodomestico, ormai, sono ben conosciute, tuttavia, specie se lo si usa per la prima volta, può capitare di avere dei dubbi legati al suo funzionamento e al modo corretto di utilizzarlo.
Ecco perché abbiamo pensato di dare una risposta a tutte le domande che più di frequente ci si pone sul forno a microonde.
Come coprire i cibi nel microonde?
È quasi sempre consigliabile coprire i cibi nel microonde, per ottenere una cottura o un riscaldamento omogeneo e per evitare di sporcarne le pareti.
Per tenere coperti gli alimenti che vengono cotti nel forno a microonde, si possono usare coperchi appositamente progettati, come i coperchi in silicone, oppure utilizzare la pellicola trasparente per alimenti adatta a questo tipo di cottura.
Se optate per quest’ultima soluzione, ricordate di praticare alcuni fori nella pellicola, per consentire al vapore di fuoriuscire.
Come capire se un contenitore può essere inserito nel microonde?
Esistono due modi per capire se un contenitore è adatto per essere usato in microonde.
- Leggere le modalità di utilizzo indicate nelle istruzioni allegate ad esso o stampate sul fondo (solitamente ci sono una serie di simboli, compreso quello del forno a microonde).
- Nel caso in cui non siano fornite le istruzioni di utilizzo, per capire se può essere utilizzato in microonde, si consiglia di effettuare il seguente test:
- Introducete il contenitore vuoto nel vano di cottura per ½ - 1 minuto alla massima potenza.
- Di tanto in tanto controllatene la temperatura: deve essere freddo o tiepido.
Nel caso in cui sia caldo o qualora si formino scintille, il contenitore non è adatto. Interrompete il test.
La carta può andare nel microonde?
La risposta a questa domanda è: dipende.
I contenitori in cartone del take-away e i sacchetti di carta per alimenti non sono particolarmente adatti per essere utilizzati in microonde, a meno che sulla confezione non sia specificato diversamente.
È consigliabile, quindi, non utilizzare la carta per cuocere gli alimenti in microonde, mentre può essere impiegata per la funzione di scongelamento.
Si può mettere la carta da forno nel microonde?
Sì, la carta da forno può essere messa nel microonde e la si può utilizzare per la cottura dei cibi. Se desiderate cuocere un alimento al cartoccio, ricordate di non utilizzare fili metallici per chiuderlo, ma dello spago alimentare.
Il vetro può andare nel microonde?
Il vetro è di certo il materiale più indicato per la cottura in microonde, in particolare i contenitori realizzati in pyrex o altro vetro specifico per la cottura degli alimenti.
La ceramica va nel microonde?
La ceramica può andare in microonde purché sia smaltata e non abbia inserti o decorazioni in metallo.
Se lo smalto presenta delle crepe, invece, è meglio evitare di mettere il contenitore in ceramica in microonde, perché potrebbe rompersi.
L'acciaio può andare in microonde?
L’acciaio, come tutti i metalli, non è adatto per la cottura dei cibi in microonde, perché le onde elettromagnetiche si riflettono sulla superficie dei contenitori fatti con questo materiale.
Oltre a non permettere il riscaldamento dei cibi, l’acciaio può produrre pericolose scintille all’interno dell’elettrodomestico.
Alluminio nel microonde: si può mettere?
L’alluminio, come tutti i metalli, non è adatto alla cottura in microonde. Teglie, tegami e contenitori usa e getta realizzati con questo materiale, perciò non possono essere utilizzati per cuocere alimenti in questo tipo di forno.
Come togliere l'odore di bruciato dal forno a microonde?
Solitamente, l’odore di bruciato nel forno a microonde è provocato dai cibi che si bruciano a causa di una cottura errata, oppure dai residui che rimangono attaccati alle pareti.
Per eliminarlo, è opportuno eseguire una pulizia approfondita:
- per prima cosa, rimuovete il piatto girevole e lavatelo con acqua e sapone;
- poi passate uno strofinaccio morbido insaponato con il sapore per i piatti su tutta la superficie interna del forno e lasciatelo agire per alcuni minuti, così da rimuovere eventuali incrostazioni tenaci;
- infine, passate lo strofinaccio morbido bagnato con acqua tiepida sulle pareti per rimuovere i residui di cibo e di detersivo. Per eseguire questa operazione non usate spugnette abrasive, che potrebbero rovinare le pareti interne del forno.
Se, dopo averlo pulito, all’interno del microonde dovesse esserci ancora odore di bruciato, mettete al suo interno un bicchiere di acqua con 3 cucchiai di aceto e azionatelo alla massima potenza per almeno 4 minuti. Dopodiché, lasciatelo all’interno del microonde per altri 5 minuti, così che il vapore sprigionato dall’acqua e aceto elimini completamente gli odori sgradevoli ancora presenti al suo interno.
Qual è la frequenza del forno a microonde?
Le onde elettromagnetiche del forno a microonde hanno una frequenza di 2,45 GHz. A questa frequenza, esse sono in grado di far vibrare le molecole di acqua contenute nei cibi che, sfregando l’una contro l’altra, producono calore e permettono agli alimenti di riscaldarsi.
Il forno a microonde fa male?
La cottura in microonde, di per sé, non è dannosa per la salute.
Il forno a microonde è cancerogeno?
Le onde elettromagnetiche utilizzate nei forni a microonde hanno una frequenza di 2.45 GHZ. Tale frequenza non è in grado di alterare la struttura molecolare delle cellule e pertanto queste non sono dannose per l’organismo.
L’involucro di metallo e la rete metallica che si trova incorporata nello sportello contribuiscono a trattenere le onde elettromagnetiche all’interno dell’elettrodomestico, rendendolo quindi totalmente sicuro.