Barbabietola
La barbabietola: ecco una risorsa davvero preziosa per arricchire tavola e menù! Conosciuta fin dai tempi della Grecia classica, va distinta dalla “cugina” bianca, quella da cui si ricava lo zucchero. In Italia, tra pianura Padana e delta del Po si coltivano entrambe. Il sapore è dolce, il colore esaltante, due caratteristiche che in cucina le conferiscono ruoli sempre più brillanti: purè rosati e gnocchi dal rosso sorprendente, risotti audaci, insalate energizzanti, matrimoni riusciti con hummus di ceci. Nei paesi dell’Europa Orientale, in particolare nell’ex Unione Sovietica, è l’ingrediente base di numerosi piatti, a cominciare dal borsch, la popolare zuppa con aneto e panna acida. Ricca di acqua, fibre e sali minerali, favorisce la diuresi e combatte l’ipertensione. Ipocalorica e benefica anche negli stati influenzali, i suoi centrifugati, arricchiti con zenzero e limone, sono apprezzatissimi da sportivi e salutisti.
Ingredienti per 4 persone
4 barbabietole
senape liscia
salsa Worcester
100 ml yogurt
15 g farano grattato
30 ml acqua
80 g caviale
olio extravergine d'oliva
sale e pepe
Procedimento
Barbabietola: Pulite la barbabietola, tagliatela a metà e fatela cuocere per un'ora in forno a vapore a 100 °C. Al termine della cottura, tagliatela a dadini e condite con olio extravergine l'oliva, sale, pepe, senape e salsa Worcester.
Salsa allo yogurt e rafano: Frullate lo yogurt, il rafano grattato e l'acqua fino ad ottenere una crema liscia ed omogenea.
Ponete come base la salsa allo yogurt e adagiatevi sopra la brunoise di barbabietola aiutandovi con un coppapasta da 10 cm di diametro, Completate il piatto con una quenelle di 20 g di caviale sulla brunoise.