La cottura a vapore dei cibi, oltre a essere leggera e salutare, consente di mantenerne intatte tutte le proprietà organolettiche.
Quella della cottura a vapore è una tecnica molto antica, che permette di cucinare gli alimenti sfruttando il vapore acqueo. È molto diffusa nei Paesi Orientali, dove viene impiegata per cucinare moltissime pietanze, ma oggi è largamente impiegata anche nei Paesi Occidentali.
La sua grande popolarità ha fatto sì che venissero sviluppati appositamente diversi strumenti ed elettrodomestici per questo tipo di cottura, come la vaporiera e il forno a vapore, che consentono di perfezionarla e semplificarla.
Forno con cottura a vapore, come funziona?
Nato come strumento per l’uso professionale, il forno con cottura a vapore oggi è diventato un elettrodomestico comune anche nelle cucine di casa.
Grazie alla sua tecnologia, è possibile combinare diverse tecniche di cottura, oltre che impiegarlo per rigenerare i cibi e per effettuare la classica cottura a vapore, così da mantenere intatti colore e sapore degli alimenti.
Grazie alla combinazione tra aria calda e vapore disponibile in alcuni modelli, è possibile aggiungere la giusta quantità di umidità durante la cottura.
Gli alimenti che devono risultare croccanti all’esterno, infatti, beneficiano dell’aggiunta di una certa percentuale di umidità per far sì che rimangano morbidi e succosi al loro interno.
Cosa cuocere nel forno a vapore?
Nel forno a vapore si possono cuocere gli alimenti più disparati:
- verdure
- carne (pollame, manzo e vitello, agnello, maiale)
- soufflé e sformati
- lasagne e pasta al forno
- dolci e torte
- pane
Ognuno di questi cibi ha modalità e temperature di cottura differenti, che possono essere selezionate facilmente nei forni a vapore con programmi preimpostati.
Vediamo nel dettaglio come si cucinano alcuni di questi cibi con il forno a vapore.
Cottura del pollo nel forno a vapore
Per cuocere carne di pollo, tacchino o anatra nel forno a vapore si può procedere in due modi.
Il primo metodo è la cottura a vapore vera e propria, che consente di cuocere i pezzi di pollame in modo più delicato, così che rimangano morbidi e succosi una volta cotti.
Per cuocere il pollame al vapore con il forno, bisogna disporre i pezzi all’interno di una pirofila in vetro, dopo averli conditi e aromatizzati a piacere. Appoggiate la pirofila sopra la leccarda del forno e posizionatela sul ripiano centrale, impostando la temperatura più adatta (dai 160° ai 210°) e la quantità di vapore necessaria. Per sapere con esattezza quali siano le impostazioni corrette, aiutatevi leggendo il libretto di istruzioni.
Per variare la consistenza della carne e conferirle un gusto più deciso, è possibile rosolarla in padella prima della cottura a vapore. In questo modo si ridurranno anche i tempi di cottura.
Ricordate che i pezzi più grandi richiedono tempi di cottura più lunghi.
Se volete cucinare del pollame arrosto e donare maggiore croccantezza, invece, dovete cuocerlo in modalità ventilata e utilizzare la funzione combinata per aggiungere la quantità di vapore desiderata.
Cottura delle verdure nel forno a vapore
Con il forno a vapore si possono cuocere tanti tipi diversi di verdure, anche contemporaneamente. Basta soltanto inserire per prime le verdure che necessitano di una cottura più lunga.
Perché tutte le verdure risultino ben cotte, è necessario inserirle in un contenitore adatto alla cottura a vapore, realizzando un unico strato
Per sapere a quale temperatura cuocerle e quanto vapore serva, fate sempre riferimento al manuale di istruzioni del forno.
Se desiderate cucinare delle verdure arrosto, utilizzate la funzione combinata, impostando una temperatura più alta e aggiungendo la quantità di vapore necessaria. Anche in questo caso, per ottenere una cottura uniforme delle verdure sarà opportuno disporle nel contenitore realizzando un unico strato.
Cottura delle patate nel forno a vapore
Cuocere le patate nel forno a vapore consente di prepararle facilmente, in tutti i modi che preferite.
Ad esempio potete cuocerle intere, con la buccia, per ottenere delle patate cotte da poter utilizzare nella preparazione degli gnocchi, utilizzando la funzione della cottura a vapore e impostando la temperatura a 100°.
Potete anche sbucciarle e cuocerle a pezzi, così da avere un contorno perfetto da portare in tavola per accompagnare le vostre portate a base di carne o pesce.
Per preparare le patate arrosto, invece, dovete disporle sulla teglia, impostare la funzione ventilata del forno e aggiungere la quantità di vapore indicata nel ricettario. Otterrete così patate saporite e croccanti al punto giusto.
Cottura degli arrosti nel forno a vapore
Cuocere un arrosto perfettamente rosolato all’esterno e morbido all’interno può risultare molto più semplice, con l’aiuto di un forno a vapore.
Per ottenere un arrosto cotto al punto giusto, massaggiate la carne con olio e aromi, mettetelo in un contenitore in vetro (meglio se dotato di coperchio) e aggiungete un po’ di liquido sul fondo (brodo vegetale o di carne).
Disponete il contenitore con l’arrosto sul ripiano centrale del forno, impostate la funzione ventilata e aggiungete la quantità di vapore indicata nel ricettario dell’elettrodomestico.
Per accertarvi che la carne sia cotta al punto giusto, potete utilizzare il termometro per arrosti che viene fornito in dotazione ai forni a vapore Siemens.
Cottura del pesce nel forno a vapore
Il pesce cucinato nel forno a vapore rimane più succoso e saporito, perché le sue carni non perdono l’umidità durante la cottura.
Per cuocere un pesce intero nel forno a vapore, lo si deve porre in un contenitore dai bordi alti adatto alla cottura in forno, meglio se dotato di coperchio, insieme agli aromi che si preferiscono. Inoltre, è bene porre qualche fetta di patata all’interno del ventre, così che possa mantenere la sua forma.
Per eseguire la cottura combinata, si devono impostare la funzione ventilata e una temperatura compresa tra 160° e 180°. La quantità di vapore necessaria è specificata nel ricettario del forno.
Se, invece, desiderate cuocere il vostro pesce con il solo ausilio del vapore, dovete impostare la funzione vapore e una temperatura di 80° - 90°.
Non è necessario rigirare il pesce per ottenere una cottura uniforme.
Cottura del pane con forno a vapore
Il forno a vapore è uno strumento talmente versatile, che può essere utilizzato anche per preparare un ottimo pane casereccio.
Grazie alla funzione lievitazione, dopo aver realizzato l’impasto lo si può far lievitare in un ambiente ideale, al riparo da correnti di aria.
Una volta lievitato l’impasto, si possono formare le pagnotte, disponendole nella leccarda o nello stampo per il pane in cassetta, e poi scegliere la modalità di cottura ventilata, impostando una temperatura che va dai 170° ai 190° e selezionando la quantità di vapore necessaria indicata nel ricettario.