La creatività in cucina.

Quattro chef, quattro stili diversi, un'infinita varietà di sapori. Leggi le storie, i metodi e le esperienze di ogni chef, per scoprire cosa rende queste giovani e talentuose cuoche delle vere artiste.

In questo episodio, la chef svedese Linda Granebring prepara uno dei suoi ultimi piatti. Linda è cresciuta sull'isola di Hasslö, nel sud della Svezia. Lì ha trascorso l'infanzia circondata da prodotti freschi, coltivati, raccolti e cucinati dai genitori. Una decina di anni fa ha scelto di trasferirsi a Parigi, attratta dalla varietà culinaria della città. La capitale è stata il trampolino di lancio della sua carriera da chef professionista, con uno stile influenzato dalla cucina francese come da quella scandinava. Oggi, però, essere una brava chef vuol dire anche adottare un approccio ecosostenibile. Pertanto, Linda è forte sostenitrice della filosofia di una cucina senza sprechi, che comporta sia un maggiore controllo su ciò che si sceglie di acquistare al mercato, sia una migliore efficienza nella gestione delle risorse disponibili.

Oltre a provare la speciale insalata di pomodori e pesche noci di Linda, o la sua torta di prugne e mandorle, puoi scoprire cosa è più importante per lei e per la sua cucina. Le piace puntare tutto sulla semplicità, per creare piatti davvero straordinari. Scopri come mischia le proprie ricette per creare piatti che sono un vero piacere per gli occhi.

Nei quattro anni in cui ho lavorato a The Broken Arm, un concept store di Parigi, sono riuscita a creare tante nuove ricette e a fare progressi come cuoca. Avevo una cucina minuscola e senza cappa aspirante, per cui preparavo molte pietanze crude, marinate o cotte a fuoco lento per evitare vapori e odori. Le dimensioni ridotte della cucina mi costringevano a limitare l'uso dello spazio, ma al tempo stesso costituivano una sfida, che mi ha spinto a essere più creativa nei limiti che mi erano stati imposti. Dovevo essere molto organizzata, tutto doveva essere ben sistemato al suo posto.

Lavorare in una cucina senza cappa può essere complicato, perché non si può cucinare tutto ciò che si vuole. Al Friends Space, mi ha fatto molto piacere trovare un piano cottura con unità per la ventilazione integrata. Inoltre, la soluzione è molto elegante perché evita di avere una cappa proprio sopra la testa.

Assolutamente sì. In generale, è importante che una cucina sia ben organizzata, pianificata al meglio e, ovviamente, pulita. Deve essere funzionale per consentire di procedere senza intoppi.

Di norma mi bastano due cose semplici: un buon coltello e un buon forno. In più, uso un potente frullatore per preparare salse e polveri alimentari, oltre a un buon mixer per mescolare, montare e preparare impasti. Poi ci sono gli utensili piccoli ma importanti, come la grattugia microplane che uso per le spezie. Nei miei incarichi da freelance devo essere flessibile e usare quello che ho a disposizione. Sono particolarmente felice se trovo un buon forno con una buona funzione grill o una plancha da usare per grigliare.

Una ricetta del mio ultimo libro "Mon premier livre de Food Pairing", ovviamente. Nel Friends Space, per esempio, ho preparato un piatto molto semplice ma saporito. In origine era una semplice insalata di pomodori con pesche noci grigliate e burrata, ma mi piace aggiungerci lo za'atar, un mix di spezie fatto con sesamo, nocciole e timo. Uso molto la frutta in cucina e mi piacciono le combinazioni dolci e salate, come pomodoro e mozzarella o burrata, un vero classico. Per questa ricetta, un giorno stavo grigliando delle pesche noci e mi è venuto in mente che potevano combinarsi molto bene con questi altri due ingredienti. Uno chef professionista deve avere in testa una vera rassegna di sapori. In questo modo, quando ha per le mani un prodotto, come le pesche noci, riesce subito ad associarlo ad altre verdure o ingredienti da abbinarci.

Il forno! La funzione grill è davvero eccezionale, le pesche noci sono venute perfette! La superficie si è abbrustolita proprio come volevo in pochi minuti, senza stracuocere. Inoltre, si preriscalda molto rapidamente, cosa che aiuta.

In realtà, ciò che faccio è molto semplice: mi invento ricette facili ma concepite con precisione e preparate con prodotti di qualità, frutta e verdura di stagione. Inoltre, ho sempre un elemento in più per dare sapore, come una salsa o un mix di spezie. E mi piace usare le erbe aromatiche per dare freschezza. Se la composizione non è abbastanza fresca, ci aggiungo un ingrediente croccante. Inoltre, il piatto deve sempre soddisfare anche l'occhio, deve essere bello e ben presentato.